#Iorestoacasa: in vigore da oggi il DPCM che limita gli spostamenti in tutta Italia
Da oggi tutta l’Italia diventa “Zona Rossa” con importanti limitazioni. Nelle prossime settimane dovremmo, quindi, cambiare drasticamente le nostre abitudini quotidiane.
Il nuovo DPCM parte da due premesse allarmanti: “l’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi sul territorio nazionale” nonchè la circostanza che “l’Organizzazione mondiale della sanita’ il 30 gennaio 2020 ha dichiarato l’epidemia da COVID-19 un’emergenza di sanita’ pubblica di rilevanza internazionale“
Alla luce di tanto ed allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, il nuovo Decreto stabilisce che le misure di cui all’art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020 “sono estese all’interno del territorio nazionale“.
Ma quali sono queste misure, oggi estese a tutta la penisola?
Il decreto dell’8 marzo, riferito alla sola regione Lombardia ed alcune province del nord, all’art. 1 lettera a) stabiliva espressamente di “EVITARE ogni spostamento (…) all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessita’ ovvero spostamenti per motivi di salute. E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza“
Questa disposizione, che non ha contenuto precettivo ( in pratica non dice “è fatto divieto”, ma parla di “evitare”) da oggi (10.03.2020) viene estesa a tutto il territorio nazionale. In estrema sintesi il Governo chiede, suggerisce, invita, consiglia (ma non VIETA) di limitare al minimo gli spostamenti; l’autorità di Pubblica Sicurezza potrebbe “monitorare” gli spostamenti, e chiedervi conto di giustificare dove andate e perché’.
⛔ EVENTI SPORTIVI – TUTTI NESSUNO ESCLUSO
⛔ MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE
⛔ CINEMA
⛔ TEATRO
⛔ MUSEI
⛔ SCUOLE DA BALLO
⛔ PUB – DISCOTECHE
⛔ SALE GIOCO
⛔ SALE SCOMMESSE
⛔ SALE BINGO di carattere culturale, ludico, sportivo e
⛔ CERIMONIE RELIGIOSE – FUNEBRI
⛔ ATTIVITÀ DIDATTICHE
⛔ SCUOLE (fino al 3 Aprile)
⛔ UNIVERSITÀ’ (fino al 3 Aprile)
⛔ MASTER
⛔ PALESTRE
⛔ CENTRI SPORTIVI
⛔ PISCINE
⛔ CENTRI BENESSERE
⛔ CENTRI TERMALI
⛔ CENTRI CULTURALI
⛔ CENTRI SOCIALI / RICREATIVI
COSA E’ CONSENTITO
✅ RISTORANTI
✅ BAR
dalle 6:00 alle 18:00 a condizione che il gestore faccia rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con SANZIONE della sospensione dell’attività in caso di violazione;
✅CENTRI COMMERCIALI DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
✅ LUOGHI DI CULTO
condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.
Viene infine stabilito un generale divieto di “ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico“.
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